Studio Giannerini | Intermediazioni Immobiliari

Risparmio energetico fai da te

Parola d’ordine risparmio energetico. Un argomento all’ordine del giorno che fortunatamente è entrato a far parte della nostra sensibilità e che spesso è legato alle caratteristiche delle nostre abitazioni. Su queste caratteristiche però non possiamo intervenire quindi come fare? Avete mai pensato al fai da te? Ecco un paio di idee semplici ma efficaci.
 

RISPARMIARE ACQUA

Acqua: uno dei beni più preziosi a cui spesso non diamo importanza. Pensate per esempio a quando vi lavate i denti: utilizzate l’acqua soltanto nel momento in cui vi serve o aprite il rubinetto per poi chiuderlo soltanto a spazzolatura terminata? E quando lavate i piatti fate lo stesso oppure insaponate tutte le stoviglie e passate poi al risciacquo? Pensate a quante persone eseguono queste operazioni quotidianamente e quanti litri d’acqua passano direttamente dal rompigetto allo scarico. Quanti litri d’acqua (e quanti soldi in bolletta) potremmo risparmiare?

Spesso non ci si pensa ma uno dei maggiori “bevitori” d’acqua è lo sciacquone. È vero, esistono in commercio modelli con pulsanti per differenziare il volume di scarico ma molto dipende anche in questo caso dal nostro comportamento. Se non l’abbiamo dotiamoci di una piccola pattumiera anziché buttare tutto nel wc e poi scaricare. E procuriamoci un paio di bottigliette da mezzo litro: vis spieghiamo il perché.

Non possiamo ridimensionare il nostro sciacquone ma possiamo ridurre il volume di acqua caricata dopo ogni svuotamento. Come? È sufficiente introdurre all’interno della vaschetta un paio di bottigliette piene d’acqua. In questo modo il volume occupato dalle bottiglie non verrà rimpiazzato e ogni volta che verrà premuto il pulsante di scarico risparmierete un litro d’acqua. Facciamo due conti: ipotizziamo che una famiglia di tre persone utilizzi lo sciacquone 15 volte al giorno. In un giorno verrebbero risparmiati 15 litri d’acqua, in una settimana 105 l, in un mese 450 l e in un anno ben 5400 litri!

Con due bottigliette è quindi possibile risparmiare moltissima acqua. Fate attenzione però, prima di introdurle nella vaschetta assicuratevi di staccare le etichette che con il tempo potrebbero staccarsi e andare ad incastrarsi nei meccanismi interni.
 

TRATTENERE IL CALORE

Con la stagione fredda il risparmio energetico passa anche dall’ottimizzazione del calore. Nella maggior parte delle nostre case i riscaldamento avviene tramite termosifoni che, spessissimo, sono installati nelle nicchie sotto alle finestre. Se da una parte questa sistemazione consente di ottimizzare gli spazi, dall’altra non è certo ottimale da un punto di vista energetico per via dello spessore inferiore dei muri e dei ponti termici tra muratura e serramento.

Ma è possibile arginare le perdite? Una soluzione semplice ed efficace, oltre che economica, è quella di installare dietro i caloriferi dei pannelli termoriflettenti. Oltre ad essere facilmente reperibili in qualsiasi ferramenta o brico si installano con estrema facilità e i più trafficoni potranno anche divertirsi nel fabbricarli in casa: bastano cartone, colla e alluminio da cucina. Vediamo come: per prima cosa dovrete procurarvi un cartone bello spesso o anche un foglio di polistirolo, e sagomarlo in maniera tale che si adatti alle dimensioni del termosifone. Fatto questo dovreste stendere uno strato di colla in maniera uniforme su uno dei due lati, ricoprirlo con alluminio da cucina e pressarlo per farlo aderire bene a tutta la superficie. Quando la colla sarà asciutta potrete applicare sulla schiena delle strisce di nastro biadesivo forte e infilare il pannello dietro al termosifone, meglio se dall’alto, facendolo scorrere tra le zanche di fissaggio alla parete… e il gioco è fatto!
Per le pareti con problemi di umidità o per chi voglia utilizzare materiali naturali consigliamo di sostituire il cartone o il polistirolo con un foglio di sughero.

  3 visualizzazioni
Whatsapp