Un mutuo al 100% è un mutuo che viene concesso sull'intero valore dell'immobile. A differenza degli ordinari mutui che generalmente coprono fino all'80% del prezzo d'acquisto e richiedono un anticipo del 20%, un mutuo al 100% copre l'intero valore e non richiede l'esborso di un anticipo.
Mutuo 100%: che cos'è
Le banche, per erogare un mutuo al 100%, richiedono garanzie reddituali molto solide e lo concedono preferibilmente a giovani di età inferiore ai 40 anni, in alcuni casi addirittura 35 anni. Il motivo di queste sogli d'età è duplice: da un lato si vuole dare la possibilità ai giovani di acquistare un immobile senza dover anticipare somme di cui magari non si ha la disponibilità e consentire all'istituto di credito, in considerazione dell'età dei richiedenti, di erogare mutui di durata superiore a quella ordinaria.
Il mutuo 100% può inoltre, in presenza dei requisiti di legge, essere coperto anche dal Fondo di Garanzia Prima Casa gestito da Consap.
Garanzie integrative
In base a quanto stabilito naturalmente dalla Banca d'Italia, il mutuo 100%, a fronte della mancata richiesta di un anticipo, richiede delle garanzie che, in genere sono fideiussioni assicurative o bancarie, polizze, contributi a carico dello Stato o fondi garanzia. Questo mutuo quindi viene concesso solo in presenza di solide garanzie e quindi, in caso di difficoltà del mutuatario nella restituzione delle rate, soggetti terzi o valori possono garantire la copertura del finanziamento.
Requisiti richiesti per la concessione del mutuo 100%
È quindi chiaro che la concessione di un mutuo al 100% venga concessa dalla banca soltanto a fronte di solide garanzie che, in caso di mancato pagamento, le garantiscano comunque la possibilità di recuperare il denaro finanziato. Ma le garanzie non sono l'unica cosa richiesta dalla banca. La concessione dei mutui al 100%, come d'altronde avviene per i mutui destinati a coprire l'80% dell'immobile, è subordinata alla verificazione della situazione reddituale del richiedente e la sua capacità di tenere fede agli impegni presi. La banca sarà sicuramente più disposta a concedere un mutuo a chi ha un lavoro con contratto a tempo indeterminato e con uno stipendio in grado di garantire, almeno sulla carta, il puntuale pagamento della rata e che, inoltre, non abbia segnalazioni al Crif come cattivo pagatore.
Fondo di Garanzia Prima Casa
Il Fondo di Garanzia Prima Casa è un fondo in grado di garantire, a patto che sussistano determinati requisiti, un importo massimo di 250.000 € a chi vuole acquistare o comprare e ristrutturare, anche per migliorare l'efficienza energetica. Il Fondo, istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze con la Legge n. 147/2013 è stato recentemente rifinanziato dal Decreto Crescita n. 34/2019. Questo fondo è gestito da Consap – Comitato nazionale dei Servici Pubblici ed è proprio a questo ente che la banca a cui è stato richiesto il mutuo dovrà inoltrare la richiesta di coloro che intendono avvalersi di questa misura.
