Studio Giannerini | Intermediazioni Immobiliari

La sospensione dei termini per le agevolazioni prima casa

La sospensione dei termini per le agevolazioni prima casa è prorogata al 31 dicembre 2021: per beneficiare delle agevolazioni sull'acquisto della prima casa tutti quei contribuenti che avrebbero dovuto tenere un comportamento attivo come trasferire la residenza, vendere o comprare avranno più tempo per farlo. I termini per non perdere le agevolazioni prima casa usufruite con l'acquisto del nuovo immobile riprenderanno infatti a decorrere dal 1 gennaio 2022.
 

 

Le agevolazioni prima casa

L'agevolazione prima casa è legata ad una serie di requisiti che il contribuente può non avere al momento dell'acquisto, ma che possono essere raggiunti entro un certo termine. Allora come fare per non perdere i benefici fiscali prima casa? Perché l'agevolazione fiscale prima casa non decaca è sufficiente che il contribuente metta in regola la sua posizione entro i termini definiti per legge. La sospensione riguarda proprio la decorrenza di questi termini. Per esempio è stato sospeso il termine di 18 mesi per il trasferimento della residenza del contribuente che ha acquistato un immobile da destinare a propria abitazione. Allo stesso modo è stato sospeso anche il termine di 12 mesi entro i quali l'acquirente che ha comprato con le agevolazioni prima casa deve procedere con la vendita della casa già posseduta.
 

 

La sospensione dei termini per l'agevolazione prima casa

I termini previsti dalla normativa sull'agevolazione prima casa erano già stati sospesi per 313 giorni con l'art. 24 del Dl 23/2020 e ora, con il Decreto Milleproroghe, la scadenza del 31 dicembre 2020 viene posticipata al 31 dicembre 2021 e la sospensione durerà 678 giorni. Quindi tutti i termini per beneficiare delle agevolazioni prima casa in corso al 23 febbraio 2020 sono sospesi e ricominceranno a decorrere dal 1° gennaio 2022, mentre i periodi che avrebbero dovuto iniziare a decorrere tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2021 inizieranno ad essere computati dal 1° gennaio 2022.

 

Ma vediamo quali sono, caso per caso, i risvolti pratici della sospensione dei termini per le agevolazioni prima casa.

 

Chi acquista la "prima casa" senza avere la residenza o il lavoro nel Comune in cui si trova l'immobile ha tempo 18 mesi per trasferire la residenza nello stesso comune a partire dalla data di stipula del rogito di acquisto e quindi, se il termine di 18 mesi stava già decorrendo al 23 febbraio 2020 è sospeso e riprenderà il 1° gennaio 2022 e se avrebbe dovuto iniziare a decorrere tra il 23 febbraio e il 31 dicembre 2021, inizierà invece a decorrere il 1° gennaio 2022;

 

Chi vende la prima casa ha tempo 12 mesi per acquistare un'altra prima casa e per godere di un credito d'imposta pari a quella pagata in sede del "vecchio" acquisto e quindi, se il termine di un anno per il riacquisto stava già decorrendo al 23 febbraio 2020, tale termine riprenderà il decorso dal 1° gennaio 2022 e se, invece, il rogito di vendita è stato o verrà stipulato tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2021, il periodo per il riacquisto di un altro immobile riprenderà a decorrere dal 1° gennaio 2022;

 

Chi vende la prima casa entro cinque anni dal rogito con il quale veniva acquistata, decade dall'agevolazione se non acquista entro un anno un altro immobile da destinare ad abitazione principale. Se il 23 febbraio 2020 fossero stati in corso questi 12 mesi, essi sono sospesi fino al 31 dicembre 2021. Se invece la vendita entro i primi cinque anni fosse stata o venisse stipulata tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2021, il contribuente avrà tempo fino al 31 dicembre 2022 per il riacquisto, perché i suoi 12 mesi verranno conteggiati a partire dal 1 gennaio 2022.

 

I proprietari di una prima casa che ne acquistano un'altra, dalla data del nuovo rogito, hanno tempo un anno per vendere il primo immobile e non perdere le agevolazioni prima casa sul nuovo acquisto. Se i 12 mesi fossero già stati in decorso al 23 febbraio 2020 il termine viene sospeso fino al 1° gennaio 2022 e se, invece, il nuovo acquisto ricadesse tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2021, il termine di 12 mesi inizierà a decorrere dal 1° gennaio 2022 e per vendere ci sarà tempo fino al 31 dicembre 2022.
 

 

La sospensione dei termini per l'agevolazione prima casa in breve.

Ricapitolando in breve, la sospensione dei termini per non perdere i benefici prima casa, funziona così, indipendentemente dalla casistica:

 

I termini già decorrenti al 23 febbraio 2020 restano sospesi fino al 31 dicembre 2021 e riprendono a decorrere dal 1° gennaio 2022, mentre i termini che dovevano iniziare a decorrere tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2021, inizieranno a decorrere a partire dal 1° gennaio 2022.

 

Facciamo due esempi di acquisto prima casa con necessità di trasferimento della residenza entro 18 mesi per non perdere i benefici fiscali.

 

Sganapino ha stipulato l'atto di acquisto il 15 gennaio 2020, mentre Fagiolino è andato a rogito il 15 aprile 2020.

 

Il termine per il trasferimento della residenza di Sganapino, che ha acquistato il 15 gennaio 2020, ha cominciato a decorrere lo stesso giorno e restano "congelati" dal 23 febbraio 2020 fino al 31 dicembre 2021. A partire dal 1° gennaio 2022 pe trasferire la sua residenza Sganapino avrà tempo 18 mesi tolti i giorni già trascorsi dal 15 gennaio al 23 febbraio 2020.

 

Per Fagiolino invece, che ha acquistato il 16 aprile 2020, i termini per trasferire la sua residenza inizieranno a decorrere dal 1° gennaio 2022, quindi da questa data avrà tempo 18 mesi.

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